Sofia Battisti propone un'arte contemporanea giovane, frizzante e ricca di colore. Le sue pennellate ricordano la pittura orientale grazie alle sfumature cromatiche luminose e delicate.

Sofia Battisti nasce a Dolo il 2 novembre 1987 e sin dalla giovane età mostra forti doti artistiche che la condurranno poi a laurearsi a pieni voti all'Accademia delle Belle arti di Venezia.
Per questa giovane artista l’arte è soprattutto sperimentare, ecco quindi che le sue opere vengono create con tecniche differenti come acquerello, acrilico, collage, carte colorate, gesso, trucioli di matita colorata, intonaco colato.
Se al primo sguardo le tele di Sofia regalano armonia e spensieratezza, soffermandoci ad analizzarle con più attenzione, noteremmo che qualcosa interrompe i colori vivaci: una sorta di ombra nera.
Quel tocco “cupo” sta a simboleggiare il marcio che si nasconde dietro al buonismo e alla morale di facciata. L’opera infatti come dice l’artista non rappresenta una critica fine a se stessa, ma vive nella speranza di un’emancipazione umana e della riflessione che il mondo può ancora essere trasformato.
Sofia ha esposto nel 2018 presso galleria Città di Padova la mostra “Paradiso Effimero”, nel 2015 presso Project Officina Creativa di Vicenza la mostra “Belva Gratiosa Sofia Battisti oltre l’illustrazione”, a cura di Damiano Fina.